VOUCHER INNOVATION MANAGER. CONTRIBUTI PER LE PMI E LE RETI DI IMPRESA.
Category:ECONOMICO,NEWSPubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 1/7/2019 il decreto del Ministero dello sviluppo Economico con il quale sono state definite le regole per laccesso al Voucher Innovation Manager.
Si tratta di una misura contemplata dalla Legge di Bilancio 2019 che prevede lerogazione di contributi a fondo perduto sotto forma di Voucher a favore di Micro, piccole, medie e reti di impresa per lacquisto di consulenze specialistiche in materia di processi di trasformazione tecnologica e digitale, attraverso le tecnologie abilitanti previste dal Piano nazionale Impresa 4.0 e processi di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi dellimpresa, compreso laccesso al mercato dei capitali.
Il Decreto in oggetto definisce i criteri, le modalità e gli adempimenti necessari per lacquisizione dei Voucher. Nel rinviare al testo del decreto, segnaliamo che il modello di domanda e le relative modalità di presentazione saranno definite con un ulteriore provvedimento del Dirigente dellarea incentivi alle imprese del MISE.
In relazione a ciascuno dei periodi di imposta considerati (2019 e 2020), il voucher manager è attribuito:
– alle micro e piccole imprese, in misura pari al 50% dei costi sostenuti ed entro il limite massimo di 40 mila euro;
– alle medie imprese, in misura pari al 30% dei costi sostenuti ed entro il limite massimo di 25 mila euro;
– alle imprese che aderiscono a un contratto di rete, in misura pari al 50% dei costi sostenuti ed entro un limite massimo complessivo – per l’intera rete – di 80 mila euro
Sono ammissibili le spese sostenute a titolo di compenso per le prestazioni di consulenza specialistica rese da un manager dellinnovazione qualificato, indipendente e inserito temporaneamente, con un contratto di consulenza di durata non inferiore a nove mesi, nella struttura organizzativa dellimpresa o della rete, al fine di indirizzare e supportare i processi di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale attraverso lapplicazione di una o più delle seguenti tecnologie abilitanti:
a) big data e analisi dei dati; b) cloud, fog e quantum computing; c) cyber security; d) integrazione delle tecnologie della Next Production Revolution (NPR) nei processi aziendali, anche e con particolare riguardo alle produzioni di natura tradizionale; e) simulazione e sistemi cyberfisici; f) prototipazione rapida; g) sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (RV) e realtà aumentata (RA); h) robotica avanzata e collaborativa; i) interfaccia uomo-macchina; l) manifattura additiva e stampa tridimensionale; m) internet delle cose e delle macchine; n) integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali; o) programmi di digital marketing, quali processi trasformativi e abilitanti per linnovazione di tutti i processi di valorizzazione di marchi e segni distintivi (c.d. branding) e sviluppo commerciale verso mercati; p) programmi di open innovation.
Le consulenze possono essere dirette anche a supportare ed ammodernare gli assetti gestionali ed organizzativi dellimpresa compreso laccesso ai mercati finanziari e dei capitali (mercati regolamentati e non, apertura al capitale di rischio, equity crowdfounding, minibond).
Il decreto fissa anche le modalità ed i requisiti per i manager dellinnovazione e per le società di servizi che intendono ottenere liscrizione nellelenco tenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico.
Nel riservarci di comunicarVi lavvenuta pubblicazione dei provvedimenti necessari alla definitiva attivazione della misura, restiamo a disposizione per ulteriori chiarimenti (tel 0825785512 email <mailto:mauriello@confindustria.avellino.it> mauriello@confindustria.avellino.it)
Distinti saluti.
IL DIRETTORE
Dr. Giacinto Maioli
All. c.s DM 07/05/2019